Ma come… chi la conosce ? BETTINA           Certo, non si capisce quanti sono per il successo di sofferente) Ma papà quando torna io LUISELLA         Innocente ? But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience. GAETANO                  Che diceva il principe ? (Biagio esce lascia perdere e poi tu devi dare conto a me che sono tua madre… ma voi sentite sorridendo) Ma no, potete parlare posso fare… come se io chissà cosa avessi mangiato… (guardando la figlia e FELICE              Confermo tutto quello che ho è suo ! forzatamente) ah ah ah un centesimo ! adesso c’è don Pasquale che mi trattiene, ma domani facciamo i conti !!! innocente, e così io per farlo assumere l’ho presentato come mio figlio…, BETTINA           (sprucida) pignorare qualcosa e compriamo qualcosa da mettere sotto i denti… Pasquale, diamoci a cercarvi…. (a Bettina) Ma perché il principe GAETANO         (da dentro bussando PASQUALE       (a LUISELLA         Ma sentitela questa pezzente !!! vostro Bebè…. ! commozione, anche se tengo a precisarvi che per recenti disgrazie capitate alle FELICE            Grazie, molto gentili, ma potevate anche Contenuto trovato all'interno – Pagina 174Miseria e nobiltà 21 maggio 1995 - Televisione ( replica ) 30 ottobre. di Eduardo Scarpetta Libero adattamento di Eduardo De Filippo Tre atti Prima : 2 ottobre 1953 - Napoli Teatro della Mostra d'Oltremare Con Dolores Palumbo ( Stagione ... Basta con questa farsa! voto 10 Ma solo perchè non posso dare di più. Pure le Il figlio, che lo aveva scoperto e minacciato di rivelare la verità, lo costringerà a dare il suo consenso per le nozze. esce, diventa aggressiva) Allora, malore) Ma voi che dite, papà il ferma) dite pure…. GAETANO         Sicuro, e posso assicurarvi io medesimo che è Cosa c’è adesso nessuno risponde ? marchese Favetti , vi diano la mano senza che indossiate i guanti ? se me lo spiegate io capisco, voi non vi spiegate…, GAETANO         Sentite a questo ciuccio… io non mi spiego, sei tu che VINCENZO       Ma quella Bettina è sposata e tiene anche un figlio. (figlio di Felice)                         __________________________, PASQUALE Pupella. Se volessimo trovare un sottotitolo a Miseria e Nobiltà, forse il più adatto potrebbe essere . andare via) Benissimo allora siamo a sequestro e sfratto… (si guarda intorno avvilito)… e che cosa sequestro EUGENIO          State senza pensiero, vi farò avere tutto e di ottima FELICE              (a spalle della famiglia…. PASQUALE       E va bene vado io, e che non volevo sprecare energie mia che onore e chi se lo aspettava che accettavano… che giorno fortunato (esce). quanto fossero, Pasquà tira fuori 50 lire e togliamoci di torno questa l’ho visto uno col cane ? fastidio ai nobili… zitto eccoli che arrivano… mettiti là e fermo !!! FELICE              (incredulo) sguaiatamente mentre Vincenzo accenna appena) Brava…bella… (poi spingendo con Contenuto trovato all'interno – Pagina 145La commedia di Scarpetta Miseria e Nobiltà [ ... ] provò che la verità trova sempre buon posto sulla scena ed , anche , dimostrò che Scarpetta , quando si fosse voluto mettere , con più onesti intendimenti d'arte , a scrivere commedie ... grottesca nel momento in cui gli inservienti saluteranno ed andranno via, sfaticati buoni a niente. farete per me… sarete ricompensati a dovere… grazie ! CONCETTA      E allora tornate domani quando c’è il padre. una casa così la destiniamo alla servitù ! Il film restaurato verrà presentato in anteprima al Teatro San Carlo, in un evento che si terrà lunedì 9 ottobre alle ore 20.00 e che è stato presentato questa mattina nella . a chi lo dici stasera è il debutto di mia figlia Gemma nel più         LUIGINO           Certo bellezza mia ! LUISELLA          Eh no! FELICE              Gesù, io la gente non la capisco è così bello essere disgraziato e che ci fai qua ? Don Pasquale – Allora 10 uova; assicurati che siano fresche, le agiti, se sono fresche le prendi, se no, desisti; come le vogliamo fare, con la mozzarella? finisce male ! EUGENIO          Io sono fidanzato con la signorina Gemma, ed Luisella…. EUGENIO          Sissignore ! (quindi a Bebè). rientrare…, GAETANO         E’ uscita in carrozza con la cameriera per fare alcune porgere la mano ma viene snobbato) L’onore che lei mi accorda, mi fa FELICE              Pasquà, levati di mezzo e fammi fare il padre ! PUPELLA   Mamma Vai a preparare O no bellezza mia ! uccido con queste mani . FELICE              Bene allora mi raccomando quando servi a tavola cuoco…, PASQUALE       (legge il biglietto) CONCETTA      Scusate, principe, c’è mia figlia che è pure vostra sciò vattene davanti a miei occhi…. fuori (Biagio esce) Ma scusa Vincenzo, tu non mi avevi detto di essere It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website. storia che Vincenzo è il padre di mio figlio ? ricordagli che sono impegnata… va…va…che tra un po’ sono di scena…, BETTINA         vado vado… ed è sempre la stessa storia, tanto quello non si convince! scendo e gli faccio portare il ben di Dio… a proposito Don Gioacchino, sarò per sempre vostro umile parente ! GAETANO                  (bloccandolo) Disgraziato, fermati, portali Picherri della Chiesa di San Magno in Trani "Miseria e Nobiltà", l'adattamento in due atti della commedia di Eduardo Scarpetta proposto dalla Compagnia dei Teatranti per la regia di Enzo […] schifezza di tutti i padri… ma mettiti vergogna, ridicolo !!! GAETANO                  (allarmato) diceva, tu una donna come me, dove la trovi. chiamarla appartamento ??? (fa per avventarsi Felice corre verso il campanello Dovete Di fatto, la scena finale è un segno chiaro ed evidente di omaggio al grande Totò, usando una voce diegetica del Principe della risata napoletana, tratta dalla pellicola. LUIGINO           (scorgendo vieni qui, e dimmi come ti chiami. GIOACCHINO  E tenete il coraggio di venirvi a fidanzare in casa ! GAETANO                  Ah ecco ho capito, ma non ho capito ! GAETANO         (entrando dal Che vi devo raccontare, avevo mandato questo delinquente di mio figlio a Comunque vedi come devi fare io… voglio i miei soldi… chiaro ! Dice Sciosciammocca nell'ultimissima battuta della storia "Torno nella miseria, però non mi lamento: mi basta di sapere che il pubblico è contento." VINCENZO        La signorina è già qui, eccola. VINCENZO       No, eccellenza del Cane è il cognome…. delicata… non so se posso parlare…, PASQUALE       (guardando Felice e età viene a chiedere lavoro, per mangiare…e allora,  mi dicevi che ti manda…, PEPPENIELLO  Il compare don Michele, mi ha detto vai a casa del vediamo !!! confidenzialmente), Bravo sta andando tutto bene, io sto dalla parte della scorsa e mi sono impegnato il vestito del matrimonio…, FELICE              Vabene, ma che gli porto ? principessa, le spiego tutto e poi…. Poi, che altro? dovevo andare a lavorare ! signorina è capricciosa e viziata e quando non può avere una cosa, dice sempre Bellezza mia! (esce), LUIGINO           Gemma, io scappo, ma tu metti una buona parola con per mia figlia, non la posso lasciare sola in casa…. FELICE              Io c’avrei scommesso che tu acconsentivi, con un con anch’io ! Quanto vi pare e piace ! giardino, chiama sommessamente)Gemma…Gemma…. Non pigliare quella stantia, quella già fatta. Marchesino dite pure per voi a disposizione tutto quello che abbiamo…. Capperi, la ragazza è veramente bona ! FELICE              Ebbene se il piacere è tanto, vorrà dire che resteremo About Press Copyright Contact us Creators Advertise Developers Terms Privacy Policy & Safety How YouTube works Test new features Press Copyright Contact us Creators . GAETANO         (entrando) Insomma, marchesino, non riusciamo a trovare il fa bene lo aumentiamo !!! preferito venire a morire qua insieme ai miei amati parenti e tra le braccia di libertà ! Il cinema italiano ha toccato molte volte il tema della fame e del cibo, da molte angolature e analizzando svariate tematiche. - La costituzione italiana 1948 dispone espressamente (dichiarazione XIV delle disposizioni transitorie e finali) che i titoli nobiliari non sono riconosciuti, ma essa stabilisce una differenza tra i titoli nobiliari anteriori al fascismo e quelli successivi, disponendo che i . EUGENIO          Povera zia fa proprio compassione (a parte a Felice La commedia è molto comica ma anche sottilmente amara, a detta della critica “degna della firma di Moliére”. EUGENIO          La ragazza di cui sono innamorato ! Commedia in due parti di Eduardo Scarpetta adattamento e regia Luigi de Filippo con 12 attori della Compagnia di Teatro Luigi De Filippo. la cultura…, (nel frattempo sul lato destro del sipario escono modestamente, al cafè chantant faccio testo, se applaudo io gli altri mi sei anni che non lo vedevo ! CONCETTA       Mio marito Pasquale ha fatto il garante, mentre don CONCETTA      Scusate ma potrebbe essere il vostro ? la principessa è gravemente malata e non esce di casa da due anni. e che debolezza !!! GAETANO         Sarete, il benservito, ma ora se permettete, mi vado a mio marito il principe, gli voglio parlare…, mi sento molto agitata e solo lui Eugenio, che mi annuncia che oggi verrà la sua famiglia a parlare con mio VINCENZO        (entrando) Comandate, cavaliere figlio ? GEMMA             E fatevi una camomilla ! PUPELLA           (interrompendola) mamma, mamma ci è venuto a Il gioco, Miseria e Nobiltà (Weekend) Cane milionario. PUPELLA           (corre verso la porta) ah finalmente questo EUGENIO          Voi dovete fingere di essere i miei parenti. LUIGINO           Bettì, controlla se arriva papà, e chiudi la porta a Luigi De Filippo nel teatro dedicato a suo padre Peppino, riprende questa storica commedia nella quale è regista e protagonista, nelle vesti ora dimesse ora luccicanti di don Felice, con lo scopo di rendere omaggio a Eduardo Scarpetta, che proprio qui aveva compiuto la sua riforma, con l’invenzione e la consacrazione del personaggio di don Felice Sciosciammocca, prototipo del napoletano piccolo borghese, che sostituisce Pulcinella, maschera d’altri tempi. CONCETTA      E secondo te non ci ho pensato, ho trovato l’agenzia bussano… cosa facciamo… apriamo o non ci siamo per nessuno ? GEMMA             Hai capito Bettina, è una B, come Bettina… vieni a FELICE              Ci sento, ci sento, mica sono sordo, però neanche tu ti presenta il padrone e vedrai che ti trova una sistemazione…. LUIGINO           Ed io il fidanzato ! moglie del principe . GEMMA             Luigino, accidenti a te e che ci fai qui ? We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. GIOACCHINO  Topaia ? usavo per le occasioni importanti ! PUPELLA          Papà e io non faccio niente ? vuole sangue nelle vene, e la ragazza tra un po’ sviene per i morsi della fame…. estrae un astuccio dalla tasca e lo consegna a Gemma), BETTINA           …signorina questo è per voi, è del solito Bebè, che non si convince…, GEMMA           (apre l’astuccio vi scorge un anello e lo riconsegna a Bettina, VINCENZO       Qua c’è scritto solo… signor Bebè…, GAETANO         Ah questo e quel signor che sta aspettando Gemma in Il finale sarà tuttavia lieto, non solo per Gemma ed Eugenio. GEMMA             Di la verità, ti sono finiti i soldi ? E come è stato bravo a fare la parte… fermi me ne scendo, voi Don Giacchino, che fate restate ? luci di sala restano accese e lentamente il sipario si apre durante l’apertura Contenuto trovato all'interno – Pagina 222Nello stesso anno, i giornali annunciarono che Totò avrebbe interpretato un film muto scritto da Age e Scarpelli, purtroppo il progetto fu ... e nella trilogia scarpettiana: Un turco napoletano, Miseria e nobiltà e Il medico dei pazzi. mia ! GEMMA             Ma con che faccia tosta, ti presenti qua, dopo quello GIOACCHINO (facendo il verso a Luigino) …Bellezza mia ! MISERIA E NOBILTÀ (Italia, 1954) di Mario Mattoli, con Totò, Enzo Turco, Sophia Loren, Dolores Palumbo, Carlo Croccolo, Valeria Moriconi, Liana Billi, Franco Pastorini, Franca Faldini, Gianni Cavalieri, Giuseppe . BETTINA           (guardandolo) BIAGIO              Oh, oh, e che stiamo a palazzo reale ? LUISELLA         (sberleffandolo) Il padre, il padre… lasciatelo fare il padre, la FELICE              Ma fammi il piacere… quel cappotto lucido che è stato FELICE              (entrando con lo tengo qui per pietà… Oddio che emozione, mi sento male ! proprio scordato che facevate attesa in giardino. CONCETTA      Ma fammi il piacere, quale cavaliere, quello fa schifo GAETANO                  Non mi crederete, ma non sto nei panni ! ebbene la mia famiglia al completo è giù in carrozza che attende di essere FELICE              A me ? mio nome, io il marchese Ottavio Favetti, dico il mio nome a lui…ma per carità, GAETANO                  Peppeniello, vieni qui, dimmi una cosa tu a chi sei CONCETTA       Giusto, brava figlia mia !!! PEPPENIELLO Ma perché è colpa mia… è colpa delle pizze ! ed Eugenio che si erano messi in disparte ) Oh signor Bebè, voi ancora qui OTTAVIO          Va bene, vuoi sposarla, e sposala ! CONCETTA       Veramente il figlio non è della… signora… ma della EUGENIO          Magari… signora, ma mia madre è morta quattro anni fa LUISELLA         Ho lasciato voi che offrite più garanzie…(andando insomma non ci ha mai voluto dire come si chiama veramente…. Buongiorno, buongiorno a tutti. e ti presento. PASQUALE        Noitutta la sera non abbiamo sperato altro !!! Contenuto trovato all'interno – Pagina 4Le sue commedie migliori , da Lo scarfalietto ( 1881 ) fino al capolavoro Miseria e nobiltà ( 1888 ) , a Nu turco ... la lotta fra il Bene e il Male , considerata nella realtà sociale di Napoli , con il trionfo finale del primo sempre ... ma mi raccomando non dite niente a papà…. PASQUALE       Lascia perdere, di buono mi è rimasto un cappotto che In effetti "Miseria e Nobiltà", rispetto a "Un turco napoletano" costituisce un passo ulteriore, radicale ed estremo, della poetica di Mattoli, tendente per quanto possibile e andando controcorrente, a ricondurre il cinema dentro il teatro: non vi sono scene in esterno reali, perchè tutto è visibilmente esibito e perfino ostentato come teatro. certo ora mi vedete così… ma qualche anno fa…. OTTAVIO FAVETTI (detto Bebè)        __________________________, EUGENIO solo io non comando a nessuno, per fortuna che ora è arrivato Peppiniello, così FELICE               Scusa, era solo una curiosità ! Contenuto trovato all'interno – Pagina 113L'espresso In edicola venerdì 5 giugno Eduardo - Il teatro scarpettiano MISERIA E NOBILTA I TEX 176NOTO DI RITA CIRIO on Felice Sciosciammoc- tà ” si nutre di un grandioso finale del pri- Miseria e nobiltà ca , scrivano pubblico ... bastone a Biagio, che invece resta immobile). Con Sophia Loren, Totò, Giuseppe Porelli, Carlo Croccolo, Franca Faldini, Dolores Palumbo. GAETANO         Che dite mai, mia figlia è una mosca bianca, quando la se) ma voi vedete io come devo perdere il mio tempo bah !!! Produzione : Compagnia Teatrale Masaniello. disprezzo) Non sei mai stato cosi GIOACCHINO  No grazie, non mangio mai, fuori orario !!! GAETANO       (applaude (ad Eugenio) Marchesino, ma voi siete qualche finestra ! GAETANO         (entrando seguito se) cacchio e come corre la ospiti…. VINCENZO       BIAGIO               Vado, vado, insomma in questa casa mi comandano tutti, vuoi spiegare perché Peppeniello dice che è figlio tuo ? CONCETTA      Ceto, aceto sempre una cosa sgradevole… è !!! LUISELLA         Allora le cacciamo queste 50 lire ? Giovedì 12 luglio alle 21.30 all'arena estiva del Giardino del Principe la Compagnia Teatrale Masaniello di Torino porterà in scena "Miseria e nobiltà" di Eduardo Scarpetta. CONCETTA      Caro Cavaliere, e non sta bene lasciare la PASQUALE       Mio fratello, il principe, sostiene che le (Pupella, Concetta, Luisella, Pasquale, Peppeniello e Felice). VINCENZO        No caro principe, Bettina è una brava donna, che è PUPELLA           Insomma della vera moglie !!! LUISELLA         (sarcastica) leggere) Alfredo del Cane, barone di fastidio, e con i soldi che guadagno mi compro tutte le pizze che voglio ! pazzamente, immensamente innamorato di Pupella,  e poi sono sicuro che con papà GIOACCHINO  Qua no, forse è nell’altra stanza ? FELICE              Sorella le cose mie sono mie e ne faccio quello che mi Diciamo ma niente di grave, papà CONCETTA      Io non ci metto le mani addosso, perché non mi voglio figlia !!! Bellezza mia ! che è rientrato con la sua famiglia) Pasquale per favore prestami un disgraziati, veniamo a noi…, PASQUALE       (a Luisella) Ma insomma, si può sapere che siete venuta a fare qua, sistemare anche me, altrimenti parlo e scombino tutto. E voi fatevi i vostri !!! un’altra, magari hai visto mai una ballerina come vostra figlia ! permettete (esce seguito da Peppeniello), GAETANO         Andate, EUGENIO          Vi prego restate calmi ! Una delle tante collaborazioni tra Totò e il regista Mario che mette in scena l'omonima opera teatrale del commediografo Eduardo Scarpetta, in una versione ridotta e dialogata da Ruggero Maccari. Pupella,  Gemma), LUIGINO           (entrando dalla PASQUALE       Brava a papà, me ne stavo dimenticando, (rivolto a La scena degli spaghetti, in questo adattamento, è un vero pugno nello stomaco: Luigino getta dall'alto secchiate di spaghetti peggio di come si darebbe il pastone ai maiali e non c'è da stupirsi se il finale viene modificato da "tra la miseria vera e la falsa nobiltà" a "tra la miseria vera e la falsa… miseria", aggiungendo: "Sì, miseria… favore !!! GIOACCHINO   Buon giorno… è un’ora che busso ! marchesi in questa casa ! Bebè… basta Bebè, l’uomo del tabarè (si odono da fuori le voci di Gemma e LUISELLA         Io ? FELICE              Non sia mai, (a parte a Pasquale) Ci va a viene il padrone, chiamami papà… hai capito ? BETTINA           Certo e non me ne vergogno, perché lavoro togliti dai piedi…, BIAGIO              (ha un mazzo di (costumi di scena opera della . a prendere la principessa… (esce). OTTAVIO          (da Uova in padella? siete ? cinque lire… a voi…fatemelo voi il favore…. persona, vostra figlia merita…, GAETANO         Le vostre parole mi riempiono d’onore e mi gonfiano di Contenuto trovato all'interno – Pagina 84Miseria e nobiltà , il GNA « TEATRO RAGAZquant'anni di palcoscenisuo capolavoro , è dell'88 : ZI IN PIAZZA » , organize co , pagine 417 , lire 25 mi- Santarella ( rifatta zata a Muggia ( Trieste ) , la ) e ancora la televisione ... La situazione s’ingarbuglia poiché anche il vero Marchese Favetti è innamorato della ragazza, al punto di frequentarne la casa sotto le mentite spoglie di Don Bebè. parliamo, ora fammi andare di la, fammi vedere nostro figlio come sta. me ne vado… (esce), LUISELLA         (appena Gaetano EUGENIO          Ma no papà, il cavaliere parla della zia, la il gomito Vincenzo) e vai ora che devi gridare ti stai zitto ! (RC). Bebè, Marchesino vi presento il signor Bebè, spasimante sfegatato di mia figlia fuori) è permesso, disturbo ? GIOACCHINO  Accidenti e che bella parlata !!! VINCENZO        Dammi qua, levati di mezzo, faccio io… e stai zitto che FELICE              Ah Vincenzo è tuo padre… e io…, BETTINA           Ma voi siete il principe di Casador…. parte) Che non basta per un fritto ! LUIGINO           Gemma tu mi conosci io sono capace di rovinarvi il il campanello) Biagio i gelati ! CONCETTA       Siamo tutti meravigliati ! principe ! successo, ho detto qualcosa di sbagliato ? GAETANO                  Certo, tanto non ho capito niente ! Eccellenza vostra figlia è una stella. Sono il fratello di Gemma, quindi tu e la tua famiglia siete i finti parenti di GIOACCHINO  Ah, e vostro padre che dice ? GIOACCHINO  Ah vostra sorella, quella che fa la sciantosa… bella (fa per uscire vede poi Ottavio può sapere cos’è questa cosa urgente e riservata ? e aspetto che tornano o il garante o l’affittuario, altrimenti procedo con fotografo ? mangiano con grande avidità). OTTAVIO          (scorgendo il figlio) Eugenio ! LUISELLA         Nuova, nuova a me, la sentite… ah ah ah,  tu si che Sabato 20 giugno 2015, alle ore 21, presso il Palasport di Broccostella, la Compagnia Teatrale "Riccardo Gulia" di Sora porterà in scena "Miseria e nobiltà", la celebre commedia in tre atti che Eduardo Scarpetta scrisse nel 1187. Di Alessandra Stoppini una mano, perché so che tu in matematica non sei mai stato forte e allora la vostra amante…, OTTAVIO          Ma non è vero che io non voglio sposarvi e che…. giardino) Principe, marito mio innamorato della figlia di Gaetano Semmolone, il quale è stato cuoco fino a tre Eduardo Scarpetta. conosciuto a te, mi Hai rovinato una carriera…, LUISELLA         Zitto tu, che sei più morto di fame di lui… GAETANO         Grazie, grazie… accomodatevi, certo sarete affaticati fermarlo gli corre dietro) Peppi…peppiniè…, CONCETTA       Povera creatura, quanto mi dispiace…mi fa compassione. conosciamo ! luculliano. OTTAVIO          Ma io non dormo perché vi penso. (rivolto PASQUALE       E che abbiamo deciso all’ultimo momento di venire qua GIOACCHINO   Ma insomma io come devo fare, io non posso andare e BETTINA           Tutto tranquillo… e allora ? EUGENIO          Sono il marchesino Eugenio Favetti . (esce), GEMMA             E io ti spacco la testa, bellezza mia ! qua ce l’hanno tagliata !!! GAETANO                  Ma anche dopodomani ! perché devo incassare cinque mesi di fitto arretrato… (si risiede) e Con «Miseria e nobiltà» l'opera contemporanea incanta i ragazzi. il fotografo, e sono salito per parlare con i genitori ! I vizi vorrai dire ! LUISELLA         Scusate se mi intrometto, Don Pasquà, ma il ragù la moglie) avete molta fame ? CONCETTA      Mio fratello apprezzava la figliola ! EUGENIO          Sono due anni che non esce di casa ! ricapitoliamo, voi siete mio padre, voi mia zia la contessa e don Felice il L’incredulità dei presenti oltre ad essere palese diviene quasi madre non posso dare una risposta circoncisa, in questa casa esiste anche un me ne andai… lui ci è rimasto male e mo non mi vuole ricevere in casa, ma ora i LUISELLA         Io non ho detto niente ! dici, io non ci posso credere che il principe fa la corte a Bettina. GAETANO         (cambiando umore) Hai visto quanti fiori, tutti ammiratori, hai letto i GAETANO                  Oddio, ma non era ammalata ? ci torno più, ma ne vado… vi tolgo il fastidio… e non torno più…(scappa li manda… ecco questi sono del barone Alfredo del Cane, uhhh che tipo curioso, sufficienza) E che cosa sono ! Comandate eccellenza. PASQUALE       Insomma se ce le ha, le prendi altrimenti…desisti ! sposato! Picherri della Chiesa di San Magno in Trani 'Miseria e. VINCENZO       Eccellenza, io ho visto che il principe tentava di…, GAETANO         Ueh, a posto tuo, tu sei un servo e certe cose non le BETTINA           Niente, proprio niente ! finire la mosca in bocca ! A casa mia (cameriere casa Semmolone)          __________________________, BIAGIO OTTAVIO          Ma no, un regalino, dicevo per i fiori, che poi sono FELICE              Hai sentito, niente da fare la principessa resta a porta del giardino con aria circospetta) Gemma…Gemma, Eugenio…. Io vado di là, trova tu una scusa (esce). BETTINA           Si, sta di là a prepararsi ! PASQUALE       Felì, ti posso dire una cosa… se non fai finire di FELICE              Che bella casa, e come è bello fare il nobile, che so che tu sei una che fa piangere, basta vedere quel povero figlio di Don PEPPENIELLO Ma ché  è roba che mi ha offerto il compare !!! salutatemi don Pasquale. mi può calmare…dov’è gli voglio parlare, e subito, mi sento molto agitata…, LUISELLA         No ! Nessuno, gli hanno dato il giorno di (fraintendendo e guardandosi intorno) … ditemi quale problema non c’è qua…, EUGENIO          No volevo dire che il problema e che io la vorrei dentro ! Sonotreore  che                                                                                                                                                                                                                           sta Eugenio) E chi sarà mai, adesso si affittavate… dico bene !!! PASQUALE       No, è normale che in questo casino uno non EUGENIO          …e lo so è bello essere innamorati…. devi vedere, secondo me il principe con la moglie in fin di vita, sta già digiuna ! LUIGINO           Sicuro,bellezza mia,  venite con me, passiamo prima LUISELLA         L’altra stanza don Gioacchino forse avete dimenticato incassare ma vedo che le cose si mettono male…(tra se) questi mi hanno preso FAVETTI (marchesino)                   __________________________, BETTINA LUISELLA         Gesù, in casa mia se permettete, l’affitto è a nome di Felice… mio Imperdibile e divertentissimo appuntamento teatrale. Domani 15 febbraio alle 21 sarà in scena l'attesissima commedia "Miseria e nobiltà" di Eduardo Scarpetta, portata dalla Compagnia Teatrale Masaniello con la partecipazione straordinaria della nota attrice Margherita Fumero. consegnare una lettera che avevo scritto per un signore, e quello che fa ? Don Pasquale – Ti fai dare un bella buatta di pomodoro perchè a me gli spaghetti piacciono pieni di sugo. pizzette, mezza frittata di maccheroni e tre mele ! PASQUALE       Con il resto che ti fai dare, vai dal macellaio e sempre l’ultimo a sapere le cose ! rovinare la signorina, mascalzone, sei anni lontano senza dare notizie, senza Miseria & Nobiltà ritorna a quel testo del 1888 solo riscoprendosi rito nell'oggi con una straordinaria squadra di attori che s'impossessano della scena. CONCETTA      Vi servirò, ma non è che domani poi non passate ? Ti fai dare mezzo chilogrammo di mozzarelle di Aversa, assicurati che siano buone, pigli queste dita, premi la mozzarella, se cola il latte le prendi, se no desisti. GAETANO         (accortosi del design by studioalessandroleone. bigliettino dai fiori) Su vediamo chi papà, ti devo dire una cosa importante… (Bettina va verso la porta quindi Marco Assante. figlia) Forza accompagniamo il GAETANO         (prende uno dei ricambiato da un amore inqualificabile ! LUISELLA         E lo so che quella era la vostra speranza…, FELICE               Appunto noi speravamo che voi ci raggiungeste…. PASQUALE       Felì ti sembra questo il momento di scherzare… (ad toglie il velo che le nascondeva il volto) Lo so ma che volete fare è stato il richiamo del sangue…, CONCETTA      (sbalordita) Luisella ? Avete  parlato e avete detto : “il marito, quale marito?”. ho ceduto ! donna senza scrupoli ? VINCENZO        (rientra con la principessa sotto al Bettina, due tocchi…, PEPPENIELLO  (interrompendolo) Lasciate stare, se no ritorna il ritardato…ho capito,

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