All'epoca si riteneva che l'autore fosse di "scuola leonardesca", probabilmente di Bernardino Luini, e fu acquistata da Sir Francis Cook per la sua residenza Doughty House a Richmond, a sud-est di Londra.[1]. La notizia della vendita ebbe un'eco planetaria e la . Quando la copiò Hollar invece si trovava nelle collezioni di Carlo I d’Inghilterra, che molto aveva acquistato in Italia. Albrecht Dürer, Melencolia I ,1514, engraving, 24 x 18.5 cm (The Metropolitan Museum of Art) Albrecht Dürer is the rare artist who truly deserves to be called genius. Il testo spiega come la sorte da. nel fondale, è tenebra disperante; tutto è notte, oscurità. Con e-book. Faceva discendere la Grazia. Non solo personale, ma mundi, del mondo. Infatti il successo dell'opera era stato all'origine di numerose copie, le cui tracce si confondono con quella dell'opera principale[8]. Contenuto trovato all'interno – Pagina 148In secondo luogo significa l'universalità degli uomini ; ed in questo modo fu detto da Cristo agli Apostoli : Vos estis ... Misit Deus filium suum , ut salvelur mundus per ipsum ( 4 ) ; ed altrove : Hic est vere Salvator mundi ( 5 ) . (adsbygoogle=window.adsbygoogle||[]).push({}); Il tema pittorico si ricollega a quello di Gesù Cristo come Alfa e Omega, principio iniziale e fine ultimo dell'intera Creazione, che regge l'universo come Sommo Re (Pantocratore) e come Giudice Supremo. 72 x 53. //

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